QUESTO INVERNO MIGLIORA LA TUA SALUTE FISICA E MENTALE.
Anche se il sole comincia ad alzarsi un po’ prima ogni giorno, gennaio sembra ancora un mese lungo. Ci sono circa 8 ore di luce solare. Quindi, quali sono gli effetti che questi giorni più bui e freddi hanno sulla nostra salute mentale e sulla nostra pelle?
Il dottor Spiezia ha dichiarato: “L’uso del riscaldamento centralizzato può seccare la pelle e i livelli più bassi di vitamina D fanno sì che il corpo non assimili bene i nutrienti che assumiamo. Questo può causare la tempesta perfetta per la pelle.
Modificare la propria routine di cura della pelle in base alle stagioni può aiutare a donarle luminosità anche nel periodo invernale quando è particolarmente sensibile. Idratarla in inverno le permette di rimanere fresca e quindi idratata. Raccomandiamo il deep moisture balm. Grazie all’acido oleico contenuto nell’olio nutriente di noce di macadamia, le cellule della pelle ricevono una spinta riparatrice e risultano morbide al tatto. Le vitamine presenti negli oli di carota, piantaggine e calendula stimolano l’assorbimento della vitamina D, carenza di cui tutti noi nell’emisfero settentrionale soffriamo durante i mesi invernali.
Per dare al tuo corpo le cure necessarie, il nostro indulgente e caldo body butter carico di oli riparatori, aiuterà a combattere gli impatti degli agenti atmosferici e manterrà la pelle idratata e luminosa anche durante la stagione fredda.
COME POSSIAMO AUMENTARE LA SALUTE MENTALE DURANTE L’INVERNO?
Il nuoto in mare è diventato qualcosa di normale per molti che vivono nelle zone costiere, in particolare durante il periodo delle festività. Infatti le nuotate natalizie e di capodanno sono diventate così popolari che spesso in questo periodo ci sono tante persone in mare quante in spiaggia.
Il nostro laboratorio costiero e la sede principale si trovano vicino ad alcune delle acque più pure del Regno Unito e molti gruppi di nuotatori si immergono in acqua durante tutto l’anno. Allora, di cosa si tratta? Il nuoto in mare fa davvero bene alla cura della pelle e alla salute mentale?
Il dottor Chris Tulleken dell’University College di Londra, la dottoressa Heather Massey e il professor Mike Tipton (entrambi dell’Università di Portsmouth) hanno condotto uno studio sull’efficacia del nuoto in acque fredde per combattere la depressione e il cattivo l’umore. L’immersione in acque più fredde può fornire un incredibile senso di benessere. Ci sono anche molte prove aneddotiche a sostegno di questo.
CHE COS’È IL NUOTO IN ACQUA FREDDA?
I benefici del nuoto in acque fredde si ottengono appunto nuotando in mare, fiumi, laghi, cave, nonché in pozze di marea, e per coloro che vivono nell’entroterra anche in laghi, fiumi e cave. Quest’ultime possono spesso essere anche più fredde rispetto al mare, a seconda della loro altitudine. Il 65% dei nuotatori afferma che migliora la loro salute mentale.*
Immergere il corpo nell’acqua fredda è stato a lungo venerato da “The Ice Man” Wim Hof, che crede che il vero allenamento sia il potere della mente sulla materia. “Quando avrai superato la tua paura, la tua forza di volontà aumenterà automaticamente. Nuotare in acque libere ti dà un’incredibile sensazione di libertà”, dice.
Esaminiamo alcune ragioni scientifiche per cui questo fenomeno nuovo e gratuito è così ampiamente diffuso.
L’immersione in acqua fredda stimola il drenaggio linfatico. Infatti, anche nei giorni in cui le condizioni non sembrano perfette, il salto con le onde per i più coraggiosi, la pagaiata e persino il semplice camminare possono aiutare a dare il via a questo sistema. L’acqua ha una resistenza naturale. Quindi, quando i nostri arti sono nell’acqua, i tessuti e la pressione si accumulano e incoraggiano il flusso sanguigno e linfatico.
Aumentare i livelli di dopamina. Come in tutti gli allenamenti, il corpo produce dopamina quando viene stimolato. A ciò si aggiunge che l’umore migliora anche per il sol fatto di stare all’aria aperta, e così il corpo inizia a sentirsi bene dentro e fuori.
SCONFIGGERE LA MALINCONIA INVERNALE
Comunità e connessione. La solitudine e l’isolamento non aiuteranno a superare i mesi invernali. Unisciti agli altri e crea connessioni con la comunità.
Spazi blu e verdi come terapia. Il dottor Spiezia sostiene che vivere vicino e/o mantenere un contatto regolare con la natura è vantaggioso per la salute e il benessere. Gli spazi blu e verdi offrono un bilanciamento calmo e naturale alle nostre vite indaffarate e possono aumentare la consapevolezza e ridurre il cattivo umore.
A confermarlo un gruppo di ricerca sempre più numeroso.
Proprio qui, proprio ora: l’effetto consapevole. La consapevolezza non è solo una parola d’ordine! Mantenerci nel momento presente può aiutare a distogliere la nostra mente da altre pressioni. Depressione, ansia, disturbo da stress post-traumatico e altre condizioni problematiche inerenti la salute mentale possono essere migliorate concentrandosi sul presente.
C’è bellezza intorno e dentro se guardi attentamente.
SICUREZZA
Ogni volta che decidi di iniziare una nuova routine, può essere consigliabile fare prima una visita di controllo dal tuo medico di famiglia. Ci sono altre considerazioni da fare sulla sicurezza di questa attività.
Nuotare all’aperto può significare superare diverse condizioni. Pertanto è fondamentale effettuare una valutazione del rischio prima di cimentarvici. C’è un rischio significativo di shock termico in inverno pertanto sarebbe buona norma nuotare in compagnia di qualcun altro.
Ecco come sconfiggere la depressione invernale, insieme.
* https://outdoorswimmer.com/news/coming-soon-trends-in-outdoor-swimming-2022/ Attitudes to Outdoor Swimming survey
